L’engagement su Facebook, quel parametro che calcola il livello di coinvolgimento del tuo pubblico, è in caduta libera. Quali sono i consigli utili per dominare l’algoritmo di Facebook e riuscire ad aumentare organicamente le statistiche dei tuoi post?
In questo articolo ti svelo 6 modi sicuri per aumentare l’engagement su Facebook dei tuoi post e riuscire a vincere la sfida contro il nuovo algoritmo.
Una situazione critica
Credo che la reach organica di Facebook abbia ormai toccato il minimo storico, perlomeno da un anno a venire qua.
Secondo quanto rilevato da BuzzSumo, l’engagement su Facebook delle pagine (quindi dei Brand e degli editori), nel 2017, è calato del 20%.
Un’enormità!
Questo porta inevitabilmente a pensare che non ci siano reali alternative alle sponsorizzazioni per raggiungere il proprio pubblico e non mandare all’aria gli sforzi che ogni giorno si fanno per produrre i propri contenuti.
Tuttavia, questa è certamente una pratica costosa e non è detto che rientri nel tuo budget.
Qui di seguito ti voglio mostrare 6 sistemi efficaci per incrementare il tuo engagement si Facebook senza pagare niente di più per le tue inserzioni.
1. Pubblica contenuti che hanno già ottenuto molto successo
Ci sono contenuti che, all’interno della tua nicchia possono essere considerati degli evergreen. Argomenti che hanno avuto molta presa sul tuo target e che potrebbero tornati ancora utili per aumentare il coinvolgimento.
Cercare di capire quali argomenti hanno funzionato in passato potrebbe permetterti di continuare a stimolare il tuo target anche in futuro.
In questo senso ti possono tornare utili alcuni tool specifici per capire quali post hanno funzionato meglio immpassato all’interno della tua nicchia.
Il mio preferito è senza dubbio BuzzSumo. Ti consiglio di dare un’occhiata e scoprire tutte le sue potenzialità. Anche il piano gratuito ti può permettere di esplorare il tuo settore.
2. Pubblica più video e meno link e immagini
Non è certo la scoperta dell’acqua calda, tuttavia è dimostrato dai dati che i video hanno una percentuale di coinvolgimento estremamente più elevata rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuto pubblicato su Facebook.
I video arrivano ad ottenere il doppio dell’engagement di di link e immagini.
Naturalmente, questi numeri rappresentano delle medie e ogni valutazione deve essere rapportata al settore in cui si opera. Ma resta comunque un dato importante di cui non si può non tenere conto.
Una strategia spesso vincente è quella di programmare regolarmente dei video in diretta, coprendo degli avvenimenti importanti o trattando argomenti caldi per la tua audience.
Ci sono molteplici tipologie di video che puoi creare o condividere. Dai sfogo alla tua fantasia!
3. Cerca di creare engagement con i gruppi
I gruppi sono utilizzati mediamente da circa un miliardo di persone ogni mese.
I gruppo di Facebook offrono un’esperienza più personale e interattiva agli utenti e permettono alle aziende di avere un accesso più diretto e naturale con il proprio target.
I modi più efficaci per utilizzare i gruppi di Facebook sono:
- condividere consigli, trucchi e strategie;
- fornire assistenza su misura per i tuoi clienti;
- condividere link ai tuoi articoli;
- fornire info-prodotto gratuiti;
- creare delle sfide o dei contest gratuiti per i membri.
4. Sii selettivo e pubblica con meno frequenza
«Less is more», dicono gli inglesi e questo consiglio funziona anche su Facebook.
In molti casi, pubblicare molti post può portare come conseguenza che questi si cannibalizzino a vicenda, con il risultato di vedere ridurre il numero di persone raggiunte e il livello delle interazioni.
[ctt template=”2″ link=”08a43″ via=”yes” ]Pubblicare molti post può portare come conseguenza che questi si cannibalizzino a vicenda, con il risultato di vedere ridurre il numero di persone raggiunte e il livello delle interazioni.[/ctt]
Giusto per fare un esempio pratico: le pagine con meno di 10.000 fan ricevono il 61% di clic in meno se pubblicano più di 60 volte al mese anziché 5 volte o meno.
È necessario ripensare la propria strategia su Facebook. Infatti, è di gran lunga meglio spendere più tempo nel creare post migliori, piuttosto che impiegare meno tempo ma per creare tanti post.
5. Evita un linguaggio invadente di vendita
L’algoritmo di Facebook è molto bravo a individuare frasi che hanno l’intento preciso di vendere qualcosa, come “acquista subito”, “clicca qui per acquistare” o “sconto del nn%” ecc. Se ne accorge, a maggior ragione, se stai riciclando un contenuto precedentemente utilizzato in una Ads.
Quindi se non vuoi incorrere in penalizzazionidei tuoi contenuti organici evita l’utilizzo di queste esche e concentrati nel creare contenuti coinvolgenti e che siano accattivanti. In questo modo potrai ottenere lo stesso risultato, indirizzare il tuo pubblico verso il tuo funnel, ma senza essere limitato dall’algoritmo di Facebook.
Il trucco è spingere le persone a visitare il tuo sito. Una volta che avranno lasciato Facebook, potrai mostrare la tua offerta e guidarle all’interno del tuo funnel di vendita.
Ricordati che il fulcro delle tue strategie deve essere il tuo sito web. Lì tu sei padrone di gestire contenuti e strategie come meglio credi, secondo le tue esigenze e ottimizzando i risultati.
[ctt template=”2″ link=”zqbWs” via=”yes” ]Ricordati che il fulcro delle tue strategie deve essere il tuo sito web. Lì tu sei padrone di gestire contenuti e strategie come meglio credi, secondo le tue esigenze e ottimizzando i risultati.[/ctt]
6. Interaggisci davvero con il tuo pubblico
Ti potrà sembrare banale, ma moltissimi imprenditori ignorano il valore di una sana interazione sui social network con il proprio target.
L’algoritmo di Facebook è progettato per dare maggiore spazio a quei post che risultano essere più coinvolgenti. Uno dei modi per assicurarti che il tuo post abbia una buona dose di engagement è quello di rispondere regolarmente ai commenti presenti nei tuoi post. Questo porterà a incrementare il numero di commenti e le interazioni dei tuoi follower con il tuo post, aumentandone la visibilità e facendo salire le chance che esso possa apparire nel News Feed di molti più utenti.
Chi naviga su Facebook è per natura curioso, quindi un numero elevato di commenti stimola la voglia di cliccare sul post per vedere cosa si dice e, eventualmente, partecipare alla conversazione.
Considerazioni finali
Con buona pace degli addetti ai lavori è molto probabile che la reach organica dei post su Facebook continuerà a scendere. Tuttavia, questo non si deve tradurre necessariamente in un minore engagement.
L’importante è tenere a mente questi 6 consigli che ti ho dato in questo articolo ed essere sempre consapevole di quello che fai.
Non navigare a vista, ma pianifica le tue attività e cerca sempre di essere coinvolgente.
Il tuo pubblico è annoiato e ha gli occhi pieni di milioni di cose già viste. Stupisci la tua audience e tieni alta l’attenzione con contenuti che possano stuzzicare la sua curiosità, informali o divertirli.
Quali sono i tuoi sistemi per aumentare l’engagement?